Butterfly Edizioni: opinioni della lettrice Bianca Marconero

Intervista a una nostra lettrice che ci dice le sue opinioni riguardo alla Butterfly Edizioni.

• Presentati in due parole al pubblico.

Ciao a chi passa di qui. Io sono quella che si definisce una lettrice 'forte' in una famiglia di lettori forti. Ne va da sé che acquistiamo più libri di quanti casa nostra possa contenere.

• Come sei venuta a conoscenza della Butterfly Edizioni?

Ho visto i loro libri in un punto vendita della mia città, Reggio Emilia.

• La tua prima impressione?

Ho dato un occhio al catalogo e ho pensato che fosse davvero corposo.

• La tua seconda impressione?

Che il tocco di Elisabetta Baldan dava una forte riconoscibilità ai titoli della CE.

• Quanti libri possiedi della Butterfly?

Otto.

• Quanti libri hai letto della Butterfly?

Quasi quattro: ho letto "la discendente di Tiepole" di Alessandra Paoloni, "Il mondo dopo te" di Laura Bellini e "Il profumo del sud" di Linda Bertasi.

• Tra i libri che hai: qual è la copertina che ti piace di più?

E' come chiedermi se voglio più bene al papà o alla mamma!

• Tra i libri che hai: qual è il libro che ti ha emozionato di più?

L'aspetto 'emozionale' per me non conta molto. Non leggo per emozionarmi, ma per viaggiare, capire e imparare. Mi aspetto dagli autori un filtro sul mondo, provocazioni e stimoli. I libri della CE che ho letto mi sono piaciuti tutti, per motivi diversi.

• Consiglieresti la Butterfly Edizioni perché...

Le grandi CE hanno ormai avvallato l'equivoco che si possa prevedere ciò che piace al pubblico. Selezionano titoli con certe caratteristiche, pensando che possono 'vendere'. E finiscono per offrire le stessa storia, in salse diverse. Alla Butterfly il comitato di lettura screma i titoli presentati all'editore e si pronuncia riguardo alla 'pubblicabilità'. Ogni titolo è stato quindi scelto da una giuria 'popolare'. E io tendo a fidarmi delle opinioni dei lettori veri.