domenica 27 ottobre 2013

Butterfly Edizioni - opinioni della lettrice Gemma Anna Sergi



Intervista a una nostra lettrice che ci dice le sue opinioni riguardo alla Butterfly Edizioni.

  • Presentati in due parole al pubblico.
Difficile, ma se proprio devo usare due parole… direi “lettrice incallita”.

  • Come sei venuta a conoscenza della Butterfly Edizioni?
Grazie alla mia amica Alessandra Paoloni, che con la Butterfly ha pubblicato “La Discendente di Tiepole”.

  • La tua prima impressione?
Purtroppo, c’era la convinzione di fondo – sbagliatissima – che “storia di qualità” fosse sinonimo di “nome importante” e quindi di “casa editrice famosa”, quindi… davvero non sapevo cosa aspettarmi da una casa editrice giovane come la Butterfly!

  • La tua seconda impressione?
La Butterfly mi ha aperto gli occhi. Ho potuto capire quanto la mia convinzione fosse sbagliata e che anche una casa editrice giovane può “sfornare” autori ed opere di una qualità molto elevata, che niente hanno da invidiare a quelli più conosciuti. Anzi…

  • Quanti libri possiedi della Butterfly?
Tre ("La discendente di Tiepole" di Alessandra Paoloni, "Al di là di te" di Argeta Brozi e "Mary Read - di guerra e mare" di Michela Piazza), ma non ho certo intenzione di fermarmi qui!

  • Quanti libri hai letto della Butterfly?
Al momento uno per intero ed un altro è in fase di lettura.

  • Tra i libri che hai: qual è la copertina che ti piace di più?
Non me ne vogliano gli altri, ma per ora è quella de “La Discendente di Tiepole” realizzata da Elisabetta Baldan. Ricordo di essermi sentita, in un certo senso, in bilico tra passato e presente già solo osservando quella copertina, sensazione che ho poi nuovamente provato leggendo il romanzo.

  • Tra i libri che hai: qual è il libro che ti ha emozionato di più?
Avendo letto per intero un solo libro, per il momento, la risposta sarebbe scontata. Tuttavia, per una serie di fortunati eventi ho avuto modo di leggere alcuni estratti di altri lavori e devo dire che ognuno di essi ha avuto il potere di emozionarmi a modo suo e, proprio per questa ragione, ho già una bella lista di titoli che cercherò di procurarmi al più presto.

  • Consiglieresti la Butterfly Edizioni perché...
Perché… perché non dovrei? Da quel che ho avuto modo di constatare, si tratta di una casa editrice seria, gestita da persone che lavorano con passione e dedizione e che valutano attentamente ogni lavoro indipendentemente dal nome dell’autore; anzi, da questo punto di vista mi sembra una casa editrice sempre pronta a dare spazio soprattutto ai nuovi talenti! Potrei continuare ancora a lungo, ma il punto è questo: non credo di sbagliarmi, affermando che per la Butterfly Edizioni le parole d’ordine siano “serietà” e “qualità” e tanto basta a renderla, oggigiorno, una casa editrice degna di fiducia.


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